Hike e Impro: alla scoperta di sé nella Natura
Prendi due attività che liberano la mente e lo spirito: to hike, che sta per camminare nella natura, Impro sta per Improvvisazione teatrale, mettile insieme e aggiungi una guida ambientale escursionistica, Anna Cinelli, una facilitatrice esperta di improvvisazione teatrale, Mavi Gianni, e 12 persone curiose e con la voglia di esprimersi, ma anche di vincere la timidezza.
Titolo dell’opera: “Esploriamo i 5 sensi ai calanchi di Monte San Michele”
Risultato: Persone entusiaste e perfino meravigliate per essere riuscite ad esprimere così tanto di sè stesse.
Abbiamo creato un evento in collaborazione con Zoè teatri, che da anni fa corsi di teatro e improvvisazione teatrale, che è stato per tutti un esperimento. Ci siamo trovati molto in sintonia con Mavi,e abbiamo creato qualcosa di unico.
Non dovete immaginare un palcoscenico e persone che devono improvvisare un copione.
Quello che è stato fatto sono esercizi per allenare il corpo e la mente alla pratica dell’improvvisazione.
Tale pratica è in realtà una costante nella nostra vita, solo che non ce ne rendiamo conto. Quotidianamente, di fronte alle sfide della vita ci troviamo a dover trovare soluzioni immediate, reazioni immediate, emozioni immediate. L’improvvisazione è un esercizio che ci aiuta ad allenare la nostra capacità innata di adattarci alle diverse situazioni. Inoltre allena all’empatia e al lavoro di squadra, concetto molto abusato soprattutto nelle realtà lavorative, ma molto spesso non concretamente attuato.
Ecco quello che ne è saltato fuori: abbiamo camminato nella natura esplorando parti di noi stessi, e della nostra intelligenza emotiva, guidati da Mavi.
Il tema di tutta la giornata è stato l’ascolto: l’ascolto degli altri porta all’empatia, l’ascolto di noi stessi porta alla consapevolezza, l’ascolto della natura porta a sentirsi un tutt’uno con il cosmo.
Abbiamo fatto un percorso ad anello, partendo dal parcheggio adiacente alla chiesa di Monte San Giovanni, toccando punti di incredibile bellezza naturale, come i calanchi di San Michele.
E come sappiamo bene noi di Vette e Baite, circondarsi di bellezza porta ad aprire l’anima.
Abbiamo esplorato nella natura odori e sensazioni tattili, assaporato le emozioni personali, per esprimerle poi in gruppo, attraverso suoni e immagini.
Grazie allo strumento dell'improvvisazione teatrale, ci siamo accordati con le componenti proprie dell’intelligenza emotiva nelle tre tappe previste di 40’ l’una :
1a tappa – ascolto e percezione
2a tappa – valutazione e consapevolezza
3a tappa – affinamento ed espressione
L’obiettivo era di creare uno spazio di fiducia per sbloccare la mente e alleggerire il cuore, e a parere dei partecipanti, ce l’abbiamo fatta. Abbiamo creato una vera e propria sinfonia di cuori e di menti.
Ma restando nel tema dell’ascolto, ascoltiamo quello che hanno da dire i partecipanti di quest’esperienza.
Marta: “Nonostante i dubbi sull’improvvisazione alla partenza della camminata, devo dire un’esperienza divertente, istruttiva e rilassante. In una giornata sola abbiamo goduto di bellissimi paesaggi e ci siamo divertite ad aprire i nostri orizzonti, sperimentando semplici improvvisazioni di suoni, gesti e giochi di ruolo.”
Alice: “E’ stato il mio primo hike con improvvisazione teatrale e mi sono divertita tantissimo! Anna, la nostra guida escursionistica e Mavi, la nostra guida teatrale, sono state fantastiche nel farci sentire a nostro agio e il connubio camminata e improvvisazione è stato veramente speciale! Un’idea perfetta per passare una giornata in compagnia di persone nuove e divertirsi insieme in natura. Lo ripeterò di sicuro!”
Mirko: “Ho partecipato con molta curiosità a questa giornata di Hike and Impro, in una giornata autunnale ma ricca di calde emozioni, nonostante il mio trascorso teatrale durato 4 anni. Questo connubio teatro/natura ci ha portati a camminare esplorando la nostra parte più profonda. E’ stata un’esperienza a 360 gradi, con giochi interattivi, dove ogni partecipante ha interagito senza paura del giudizio altrui. Tutto questo condito con la magia della Natura che ci ricorda che siamo sempre ospiti. Grazie Zoè Teatri e Vette baite.”
Caterina: “Era la prima volta che partecipavo ad un esperienza di improvvisazione teatrale oltretutto immersa tra uno degli scenari più belli del nostro territorio: ii calanchi Bolognesi.
In una prima ma breve fase iniziale ero un po' incerta ma molto curiosa su quello che avremo sperimentato. Ho preso da subito ogni esercizio con gioco e leggerezza per poi rendermi conto che stavamo acquisendo una consapevolezza ben più importante. Ci dimentichiamo a volte dell'importanza di improvvisare e che il termine "teatrale" non voglia dire fittizio. Da questa esperienza ho trovato collegamenti diretti con ciò che sono e conosco, che non pensavo di riscoprire qua. È stata davvero una sorpresa e sono entusiasta di poter partecipare alla prossima.”
Silvia: “mi e' piaciuto tanto mettermi in gioco attraverso le impro della super Mavi...si scoprono sempre cose nuove su di sé e nelle visioni degli altri...
...dopo il caffe' di Anna avrei passeggiato e improvvisato per altri km fino al tramonto...alla prossima!!!
Chiara: “ Avevo paura che non facesse per me, invece è stata una bellissima esperienza, sono contenta di essermi messa in gioco. E’ stato interessante associare a una passeggiata all’aria aperta delle attività per creare complicità, sintonia e collaborazione all’interno del gruppo”..
Maria Vittoria: “E’ stata un’esperienza emozionante. Mi ha permesso di conoscere persone in un modo nuovo e diverso, oltre la solita superficialità, senza imbarazzi o paure di mostrarsi subito per come si è, in una cornice meravigliosa che è la natura e le colline del nostro appennino”.
Non perdetevi la prossima Hike and Impro!