Escursione Sospesa: La montagna a misura d'uomo
Il cammino come strumento di integrazione, educazione e sensibilizzazione
Ma come nasce l’idea di questo ambizioso progetto ? Gli elementi chiave sono 3:
IL NOME, che prende ispirazione dal caffè sospeso
L'ESPERIENZA maturata da Vette e Baite
L’INTUIZIONE avvenuta a Kaliro nel corso del progetto Fair Play Day della ASD Around The Wod
1. Il caffè sospeso...una tradizione filantropica e solidale nata a Napoli nei primi anni '40 a cavallo della seconda guerra mondiale.
“Quando qualcuno è felice a Napoli, paga due caffè: uno per sè stesso, ed un altro per qualcuno altro. E’ come offrire un caffè al resto del mondo.”
E' da questo bellissimo messaggio di solidarietà che abbiamo deciso di avviare il nostro progetto escursionistico.
2.Le dinamiche sociali che si creano in ambiente, noi di Vette e Baite (collettivo di guide ambientali) le conosciamo bene. Più volte siamo partiti ad inizio percorso con una dozzina di sconosciuti e ci siamo ritrovati a fine giornata con un gruppo di nuovi amici... Questa è la magia della Natura, ha il potere di abbattere le barriere sociali che ci circondano portandoci tutti sullo stesso piano. I sentieri non fanno distinzione di alcun tipo, i chilometri da percorrere sono gli stessi, le salite fanno sudare, e i panorami emozionare. In Natura siamo tutti uguali...ed è proprio dalla Natura che vogliamo ricominciare.
3.Fair Play Day, Dicembre 2018, dopo 2 anni di interventi gestiti dal presidente Riccardo , A.S.D. Around The Wod sbarca in Uganda assieme ad Alessandro, vice presidente dell'associazione e Claudio in arte Paopart, videomaker professionista.
Ne esce un breve resoconto video che racchiude i vari interventi dell'associazione, tra cui l'organizzazione di un'escursione giornaliera per tutti gli studenti frequentanti il corso di P.E. (physical education).
Grazie ai sorrisi pieni di gratitudine dei ragazzi, in quella giornata di cammino, ci siamo accorti del potenziale che risiede nel contatto con la Natura, nella sfida con sé stessi, nella condivisione della fatica e la gioia derivante il raggiungimento di un obbiettivo comune.
E se le nostre parole non dovessero bastare valutate voi stessi andando a vedere questo video girato durante l’esperienza in Uganda dei nostri Riccardo e Alessandro.
L’escursione sospesa è un cammino, sia nel senso più stretto del termine, sia in quello lato, dove per cammino si vuole intendere un percorso dal volto umano, finalizzato all’integrazione tra richiedenti protezione internazionale presenti sul nostro territorio, ma estendibile anche a tutte quelle persone che si trovano in una situazione di vulnerabilità, ed i suoi residenti. Il contesto naturale permette che tali processi di socializzazione avvengano in assenza di elementi istituzionali o istituzionalizzanti, favorendo una chiave di lettura più informale, ma non per questo meno importante.
Viene incentivato l’incontro con l’altro, la condivisione di conoscenze, esperienze e capacità, in assenza di ruoli formali.
Il cammino è “democratico” e parifico, ed il fatto di essere «un gruppo» fa si che si creino dei legami/vincoli propulsori per la creazione di capitale sociale e capitale umano, troppo spesso trascurati nella società odierna più orientata verso meri criteri di efficacia ed efficienza. Riteniamo che l’esperienzialità sia un elemento imprescindibile per avvicinare i cittadini all'altro e quindi lo straniero, aiutando il percorso di sensibilizzazione verso temi come l’immigrazione e aiutando i processi di coesione sociale e convivenza pacifica; noi nel nostro piccolo vogliamo coinvolgere i nostri clienti abituali in cammini oltre che di fatica anche di accettazione.
“Il camminare presuppone che a ogni passo il mondo cambi in qualche suo aspetto e pure che qualcosa cambi in noi.” Italo Calvino
Ma cos’è il cammino nel concreto ?
Un lungo cammino, o trekking (dal verbo to trek), tradotto in italiano, “camminare lentamente” o “viaggiare a lungo”; la nostra finalità è esattamente questa: un viaggio per noi, ma soprattutto per i nostri clienti e per coloro che si trovano momentaneamente in una situazione di vulnerabilità, economica e non, per i quali potrebbe risultare più complicato concedersi una giornata od un fine settimana immersi nella natura.
Vogliamo riuscire a mettere in comunicazione questi due mondi troppo spesso separati da barriere istituzionali ed economiche, o semplicemente perché a causa di dinamiche X, alcune persone si ritrovano ad essere schiacciate sul presente privandosi della «capacità di aspirare» ,o più semplicemente “immaginarsi” di poter trascorrere un momento di benessere e svago in un contesto salubre e armonioso.
È proprio cercando di creare i presupposti per coinvolgere anche altre fasce di popolazione che vogliamo iniziare il nostro viaggio, crediamo che la diversità alla quale spesso si guarda con diffidenza sia invece un arricchimento, e che la nostra passione per l’escursionismo non debba essere svincolata dalla trasmissione di un messaggio etico alle persone che da tempo si sono affiliate a noi. Consapevoli che il viaggio sarà lungo e tortuoso vogliamo provare a creare uno spazio di socializzazione nuovo, in un contesto naturale e soprattutto più democratico, dove si favorisca l'instaurarsi della dimensione di «gruppo» e dove nessuno verrà lasciato indietro, se non di qualche passo.
Abbiamo la presunzione (e la speranza) di credere che la nuova società "Post Covid" porrà le basi del nostro futuro sulla riqualifica degli ambienti montani, puntando alla valorizzazione dei territori abbandonati durante la grande crescita industriale per promuovere un riavvicinamento alla Natura, non soltanto per scopi ricreativi ma anche lavorativi ed imprenditoriali.
E, a nostro parere, nessuno deve rimanere escluso.
Garantendo la conoscenza del territorio e della sua Storia andremo a creare opportunità su più piani, favorendo uno scambio inter-culturale che DEVE essere la base su cui progettare il futuro.
Tutte le escursioni avranno contenuti di carattere storico-culturale e saranno accompagnate da guide ambientali professioniste che hanno deciso di sposare in toto i valori etici e morali del nostro progetto.
E voi siete pronti a camminare con noi ?!