In questi ultimi anni, bisogna riconoscerlo, i cammini sono tra le esperienze più gettonate tra tutti gli amanti dell’escursionismo. Che siano itinerari famosi come la Via Francigena o il Cammino di Santiago, o meno famosi come la Via della Lana e Della Seta, ogni anno migliaia di persone si mettono in cammino e percorrono più giorni a piedi in natura o in contesti rurali.

Ciò che ci si domanda spesso è il motivo che spinge queste persone a vivere per qualche giorno una vita fatta di cose semplici, di fatica e sudore.

PERCHÈ METTERSI IN CAMMINO ?

Decidere di fare un cammino è di per sé una scelta che richiede un minimo di organizzazione e porta alcuni pensieri. Sarò in grado di affrontare tutti quei chilometri? Troverò compagni lungo la via? Riuscirò a trovare tutte le sere da dormire? Per chi si trova ad affrontare questo tipo di esperienza per la prima volta può venire naturale farsi tante domande, ma non c’è risposta migliore che iniziare a camminare e lasciare che sia la strada stessa a formulare le risposte.

Le motivazioni possono essere le più svariate e non ve n’è una sola che possa raggruppare le altre. C’è chi si mette in cammino perché ha voglia di passare lunghe giornate in silenzio a guardarsi intorno, quando in realtà ha voglia di guardarsi dentro e stare un po’ con se stesso. Altri invece hanno bisogno di riscoprire in loro stessi quella magia che si percepisce quando si incontrano nuove persone e si conoscono nuovi posti. Altri ancora invece trovano nei cammini una sfida personale e vogliono mettersi alla prova. Non esiste un perché definito, ognuno ha il proprio ed è ogni volta corretto. La cosa più importate è non farsi limitare dalla paura dei dubbi e partire.

DA SOLI O IN COMPAGNiA ?

Molte persone partono da sole per non sentirsi in nessun modo legate alle scelte di qualcun altro. Ma si sa, l’essere umano è un essere sociale, per questo spesso chi parte da solo si trova poi a condividere la strada con altre persone ed in pochi giorni si diventa “Compagni di Cammino”. Chi decide di partire in compagnia d’altro canto, si trova spesso ad allargare il gruppo originario, aggiungendo persone che si conoscono giorno dopo giorno. In sostanza non ci si trova mai da soli, percorrere le stesse strade unisce e crea legami che durano nel tempo.

LA SPIRITUALITÀ IN CAMMINO

C’è un lato spirituale nel mettersi in cammino, ma questo non vuol dire che sia lo stesso per tutti. C’è chi cerca il lato religioso, c’è chi invece trova la propria spiritualità nella natura, chi invece la trova dentro se stesso. Camminare per più giorni è un’attività in grado di risvegliare dentro le persone il loro io più profondo. Dopotutto camminare è come respirare, è un atto ancestrale e naturale, ma purtroppo la frenesia della vita di tutti i giorni lo fa intendere come una perdita di tempo: se usando i mezzi di trasporto si possono coprire le distanze maggiori in meno tempo, perché camminare?

Camminare fa bene al corpo, ma soprattutto allo spirito. Mettersi in cammino è una sorta di rivoluzione, significa riprendersi i propri tempi e i propri spazi, riavvicinarsi ad uno stile di vita più naturale, perché più a misura d’uomo. La lentezza, intesa come spostamento lento, permette una maggiore introspezione e spesso permette di essere predisposti a recepire in modo più “vivo” le emozioni e le informazioni che recepiamo dal mondo esterno.

COSA SIGNIFICA METTERSI IN CAMMINO ?

Cosa significa dunque mettersi in cammino? Mettersi in cammino ha molteplici significati. Sicuramente alla base devono esserci il senso di scoperta e la voglia di andare incontro al prossimo e all’inaspettato. Mettersi in cammino significa essere pronti ad affrontare un cambiamento, che avverrà dentro e anche fuori. Significa saper affrontare le proprie paure e mettersi con uno zaino (con dentro lo stretto necessario) sulla strada, aprendosi al mondo e a tutto ciò che potrà capitare. Mettersi in cammino è dare vita ad una nuova persona dentro noi stessi, pronta a meravigliarsi per piccoli gesti, davanti a scenari mozzafiato. Significa scegliere di arricchirsi sotto ogni punto di vista. Soprattutto significa partire con uno zaino pieno di dubbi e tornare con certezze e splendidi ricordi.